Bonus celiachia spendibili in tutta Italia: presentato disegno di legge
Il Movimento 5 Stelle ha avanzato in Senato un testo per inserire il tetto massimo di spesa nella tessera sanitaria e farlo spendere anche nei supermercati.
Pubblicato il 20/05/2015Il Movimento 5 Stelle ha presentato una proposta di legge per dare la possibilità ai celiaci di acquistare prodotti anche al di fuori della propria regione utilizzando il buono mensile. Primo firmatario della proposta è il senatore Vincenzo Maurizio Santangelo, di cui riportiamo la premessa e il video.
La “celiachia”, o malattia celiaca, deriva da una intolleranza permanente al glutine, sostanza proteica presente nel grano e da proteine simili. Con l’approvazione della legge n. 123 del 4 luglio 2005, "Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia", la celiachia è stata riconosciuta come malattia sociale ed è stato riconosciuto per i soggetti affetti il diritto all’erogazione gratuita di prodotti dietoterapeutici senza glutine.
Attualmente al soggetto celiaco sono concessi dei buoni per l’acquisto di prodotti alimentari di importo crescente in base alla fascia d’età del soggetto, spendibili presso le farmacie-parafarmacie, ma diverse problematiche emergono in merito alla portabilità dei buoni e del loro utilizzo su tutto il territorio nazionale. Difatti, vi sono evidenti limiti rispetto alla spendibilità dei buoni al di fuori del circuito farmacie-parafarmacie della regione di residenza del soggetto.
La presente proposta di legge è volta a modificare l’articolo 4 della legge 123/2005 concernente l’erogazione dei prodotti senza glutine. Nello specifico, viene stabilito che ai soggetti affetti da celiachia, l’azienda sanitaria locale di residenza rilascia un codice personale valido su tutto il territorio nazionale che viene inserito elettronicamente nella tessera sanitaria congiuntamente al limite massimo di spesa, così come stabilito con decreto del Ministero della salute del 4 maggio 2006.
Si vuole dare così la possibilità al celiaco di poter acquistare i prodotti dietoterapeutici senza glutine non solo presso le farmacie, le parafarmacie e i negozi specializzati, ma anche nei negozi della grande distribuzione organizzata (GDO), utilizzando la tessera sanitaria e il codice personale da digitare negli appositi terminali elettronici al momento dell’acquisto del prodotto.